Vi racconto il quartiere più difficile di Udine: il sociologo Marco Orioles e Borgo Stazione
Marco Orioles è un residente ed antico frequentatore del quartiere della Stazione Ferroviaria di Udine che tutti in città hanno preso a chiamare con un nome nuovo, Borgo Stazione, da quando più di 25 anni fa è stato eletto dagli immigrati quale luogo dell’abitare, del vivere, del commerciare, e di ogni altro genere di scambio culturale . Ma il siciliano Orioles nato a Udine che di mestiere fa il giornalista e di formazione è un sociologo specializzato nello studio delle migrazioni, ha preso da tempo l’abitudine di raccontare agli udinesi, con libri, reportage e il suo inseparabile Iphone con cui alimenta un vivace canale YouTube, il volto nascosto e intimo di questo quartiere multietnico che assurge spesso agli onori della cronaca per fatti spiacevoli i cui protagonisti sono proprio i nuovi arrivati anche se non gli stessi che animano serenamente la vita quotidiana di questa zona molto particolare della città che il sociologo conosce benissimo sin da quando era frequentata decenni fa da una fauna molto particolare. In questa intervista al Tg di Tv12 andata in onda il 24 marzo 2024, il conduttore Omar Costantini lascia che Orioles parli anche delle feste che organizza da anni proprio nel ghetto di Udine e soprattutto racconti quello che definisce “il quartiere più affascinante della nostra città proprio perché è, per usare un eufemismo, poliedrico”.
Si ringraziano Wajid Abbasi e Peppe Di Vico per l’assistenza, il consigliere comunale Loris Michelini e la consigliera regionale Serena Pellegrino per la collaborazione e naturalmente TV12 per la gentile concessione delle immagini del loro TG che il regista ha montato con le sue immagini di repertorio più quelle girate fuori dallo studio allo stadio.