Un gruppo di opinionisti affronta il futuro del Friuli e dei friulani. Giovedì 15, alle 18, la prima presentazione nella Sala Convegni di Palazzo Antonini.
Si è creato così un patrimonio di idee che era doveroso fissare in un libro, dal titolo “Su la testa” (per guardare lontano), da questa settimana nelle librerie. Si tratta di una serie di interventi su argomenti diversi, espressione di opinioni differenti, che speriamo consentano al lettore di maturare una propria opinione. Una propria idea di futuro. Infatti, il futuro del Friuli e dei friulani rimane incerto. Più che la questione economica, è una visione sociale e culturale che manca. La raccolta dei migliori interventi apparsi su giornale, in collaborazione con l’editore partner l’Orto della Cultura, vuole dare un contributo per analizzare il presente e immaginare il domani.
Ci hanno pensato Angelo Floramo, Enzo Cattaruzzi, Fulvio Mattioni, EdoardoPetiziol, Walter Tomada, Carlo Baldassi, Marco Orioles, Rossano Cattivello, Lucio Costantini e il vignettista Fernando Venturini. Inoltre un emozionato ricordo va ad Alessandro Ponsiglione, scomparso un anno fa, di cui si pubblicano gli ultimi scritti con lo pseudonimo Amstrong.
Nelle prossime settimane saranno organizzate presentazioni sul territorio, che potranno essere l’occasione anche per confronti e dibattiti alla vigilia delle elezioni regionali che determineranno la direzione che il Friuli prenderà nei prossimi anni. Il primo appuntamento è in programma a Udine, giovedì 15 marzo, alle 18, nella Sala Convegni di Palazzo Antonini. Oltre agli autori, saranno presenti Alberto Felice De Toni, Magnifico Rettore dell’Università di Udine, e Mauro Pascolini, coordinatore Progetto Cantiere Friuli.