Tra il 2000 e il 2004 la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha affidato ad un gruppo di lavoro dell’Università degli Studi di Udine il compito di svolgere due indagini sociologiche finalizzate a misurare la diffusione di comportamenti “a rischio” presso gli adolescenti. Alcol, tabacco, droga, alimentazione e guida sono gli ambiti messi a fuoco in una doppia rilevazione realizzata tramite la somministrazione di un questionario ad un campione di studenti delle scuole superiori. Ne emerge un quadro allineato agli altri paesi sviluppati, in cui un nucleo significativo di ragazzi e ragazze attua, in modo più o meno occasionale, condotte devianti. La pressione del gruppo dei pari e una cultura permissiva fanno sì che i comportamenti a rischio siano un elemento strutturale della società contemporanea che, sebbene non riguardi solo la fascia giovanile, trova negli adolescenti un target specifico. Delle cinque aree monitorate nella ricerca, Marco Orioles ha seguito la parte sulle sostanze stupefacenti.
Anno di Pubblicazione
2004
Editore
Forum