La valenza economica dell’immigrazione è oggi evidente: la presenza dei lavoratori stranieri consente a vari settori di mantenere i propri ritmi produttivi o di rimanere in piedi senza affrontare i costi dell’automazione o la scelta della delocalizzazione. Il fenomeno assume particolare rilievo nell’industria media e piccola: l’inserimento degli immigrati nei capannoni della cosiddetta “Terza Italia” è stato salutato dagli imprenditori come una panacea in grado di risolvere l’endemica carenza di forza lavoro oltre che di venire incontro alla domanda del made in Italy nei mercati globali. Il libro ricostruisce il percorso che ha portato i cittadini stranieri dalla marginalità della stagione dei “vu cumprà” alla centralità dei processi produttivi del sistema manifatturiero italiano. Si sofferma su un caso specifico, quello del “Triangolo della Sedia”, un distretto che coinvolge migliaia di imprese della provincia di Udine attive nel settore del legno. Analizzando la documentazione messa a disposizione dall’Agenzia Regionale dell’Impiego, lo studio illustra la tendenza delle aziende del comprensorio a ricorrere a personale straniero per soddisfare varie esigenze del ciclo produttivo. L’opera allarga però il suo orizzonte all’intera dinamica occupazionale dell’area, offrendo una serie di istantanee che restituiscono un’immagine completa del mercato del lavoro di un distretto industriale la cui dinamicità è dovuta anche al contributo della manodopera extracomunitaria.
INDICE
Parte I: Immigrazione, economia e lavoro in Italia
1.1 Una transizione ormai compiuta
1.2 Il grande imprevisto
1.3 La concentrazione nelle regioni settentrionali
1.4 Nuovi operai per un nuovo modello produttivo
1.5 Un miracolo chiamato Nord Est
1.6 La questione demografica
1.7 La segmentazione dei mercati del lavoro
1.8 Flessibili, generici e sostitutivi: note a margine sugli operai stranieri
Parte II: Il Triangolo della Sedia
2.1 Alla Casa Bianca “ci si siede” in friulano
2.2 Nascita e decollo di un’area-sistema
2.3 Il nodo del mercato del lavoro
2.4 Arrivano gli extracomunitari
Parte III: Uno studio di caso: presentazione di un’indagine sociologica
3.1 Note introduttive
3.2 La ricerca
3.3 La fonte dei dati: l’Agenzia Regionale per l’Impiego
3.4 La raccolta dei dati
Parte IV: Il mercato del lavoro del Triangolo della Sedia
4.1 La domanda di lavoro del Triangolo della Sedia
4.2 Artigianato e Industria
4.3 Distribuzione territoriale della domanda di lavoro
4.4 I lavoratori: sesso, età, stato civile, titolo di studio
4.5 Lavoratori locali e pendolari
4.6 L’offerta di lavoro degli undici comuni
4.7 L’offerta potenziale dei comuni
4.8 Offerta per 100 abitanti
4.9 Pendolari interni ed esterni
4.10 I bacini esterni di manodopera
4.11 Pendolarismo negli undici comuni
4.12 Flessibilità e tipologie contrattuali
4.13 La mortalità
4.14 Le qualifiche
5. I nuovi operai
5.1 Premessa
5.2 Profilo dei lavoratori extracomunitari
5.3 La domanda di lavoro immigrato
5.4 Assunzioni di stranieri per tipologia d’impresa
5.5 La domanda dei comuni
5.6 Immigrati locali e pendolari
5.7 I bacini della manodopera straniera
5.8. Le tipologie contrattuali
5.9. La mortalità
5.10. Le qualifiche
6 Considerazioni finali
Anno di Pubblicazione
2002
Editore
Le Mani